I nostri diplomandi e le loro tesi

Anche quest'anno CIPA è molto orgogliosa dei neo counselor che ha diplomato.
Le tesi sono state tutte molto interessanti e hanno riportato l'esperienza di ciascun allievo nella relazione con il loro primo cliente 'vero'.
Riportiamo i titoli di ciascuna tesi che sono molto indicativi e, in alcuni casi, evocativi di un grande lavoro svolto sulla comunicazione e sull'utilizzo della metafora.

>"Bisogni ed emozioni.Riconoscerli e comunicarli" M. Bartolucci
>"Il counseling nella dipendenza affettiva. Un lavoro di agevolazione con una cliente ambivalente" S. Bonomo
>“Il counseling e la comunicazione assertiva nei rapporti familiari. Non è mai troppo tardi per farsi un infanzia felice” M.C. Fiorentino
>“Una bomba e un fiore Un viaggio in tandem verso la consapevolezza di sé” C. Giardina
>“Slegarsi ed alzarsi. Un passo verso lo stato dell’Io Adulto, perché lo stato dell’Io Bambino non sia più spaventato dalle ombre nella caverna”C. Iorio
>“Cosa vuoi fare da grande? Riscoprirsi per reinventarsi al di là della paura di sé” A. Irienti
>“Il Counseling per affrontare le nostre paure e renderle risorsa. Un giorno la paura bussò alla porta. Il coraggio andò ad aprire e non trovò nessuno” P. Macali
>“A me mi piaccio. Autostima e confini” M. Menale
>“Questa sono io. La forza dell’autenticità” S. Orsini
>“Orgoglio e pregiudizio. La pesantezza del subire e la leggerezza dell’agire” M.T. Pelle
>“Il Counseling per la gestione del conflitto. Un approccio fenomenologico per facilitare la comunicazione in famiglia” C. Tommasi
>“Apertis Verbis. In vino veritas, autem in Brachetto al Fragolino conscentia” V. Zefiro